Mostra “I Savoia, una dinastia in Europa” alla reggia di Venaria Reale
Progetto di allestimento museale e progettazione di ogni singolo dispositivo per l’alloggiamento delle opere per l’esposizione “I Savoia, una dinastia in Europa” a Venaria Reale (Torino) attraverso le 47 sale della reggia reale.
Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo.
Realizzato.
L’allestimento della mostra, ideato e curato dall’ architetto Giorgio Lombardi, è iniziato nell’ottobre 2005 e interessa gran parte delle superfici attualmente visitabili della Reggia. Il percorso espositivo è molto esteso, si snoda su una superficie di quasi un chilometro (880 metri) ed è stato progettato rispettando il grande valore storico della Reggia. Nelle 47 sale le opere esposte sono circa 400 e i dispositivi per l’allestimento sono stati progettati uno ad uno per garantire il corretto alloggiamento dei singoli pezzi e il corretto rapporto con l’architettura.
Il percorso espositivo inizia con forza nell’allestimento della grande sala a volte. Qui è prevista un’ampia passerella di metallo, affiancata da due corridoi rivestiti di specchi al suolo. Lo scopo del complesso espositivo, in cui sono esposti i primi pannelli con le gigantografie dei Savoia, è quello di ottenere uno spazio in cui gli specchi raddoppino le dimensioni fino a far sembrare l’intera sala e le sue volte un luogo metafisico in cui si snodano i mille anni di storia della dinastia.
Nella grande sala sono presentati quasi tutti gli elementi che caratterizzano l’allestimento del piano interrato: grandi pannelli, occasionalmente con terminale curvo, per dialogare con le volte, rivestiti di una rete metallica industriale che ricorda le armature, il ferro e il rumore delle battaglie.
L’allestimento al piano interrato, costituito da spazi di servizio seppur dalla architettura magnifica, è quindi forte e concreto, fatto di scintillii e ombre che le luci artificiali esaltano e fa da contrappunto ai locali avvolti da penombra e mattoni.
Nelle sale del piano superiore è l’architettura della Reggia ad avere il ruolo di protagonista e quindi l’allestimento diventa molto più discreto, quasi silenzioso.
Per portare a termine l’allestimento impostato da Giorgio Lombardi lo studio Glass si è avvalso della consulenza dell’architetto Daniela Ferretti e della collaborazione di LSB architetti associati di Torino.
Alcune sale della Reggia sono state allestite dal regista Peter Greenaway.
Progetto grafico: Tapiro snc Camplani+Pescolderung
Light designer: Gigi Saccomandi
Realizzazione del modello: Filippo Mastinu
Vestiti di carta: Isabelle de Borchgrave
Fotografo: Italo Rondinella
Segnaliamo la recensione dell’allestimento di Venaria Reale su Archinfo.it:
http://www.archinfo.it
a cura di Carlotta Eco













